DIALOBOT: interfacce dialoganti

ASSISTENTI VIRTUALI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Riportiamo un breve riassunto di un bel articolo che riporta l'utilizzo dei chatbot nel dialogo tra amministrazione pubblica tedesca e cittadini.
L'articolo è: CitizenTalk: Application of Chatbot Infotainment to E-Democracy. C. Boden, J. Fisher, K. Herbig e U. Spierling. Da Technologies for Interactive Digital Storytelling and Entertainment, Third International Conference, TIDSE 2006.

CITIZENTALK

CitizenTalk è il titolo di una ricerca tedesca che esplora le potenzialità dei chatbot, delle interfacce dialoganti, per coinvolgere i cittadini in tematiche legate all'amministrazione pubblica.
In particolare il progetto ha utilizzato questi sistemi per favorire la trasparenza nei processi legati alla pianificazione urbana.

L'ESPERIMENTO

La ricerca ha cercato un nuovo modo per far dialogare la pubblica amministrazione con i cittadini ed ha creato un chatbot (chiamato "Christian Friedrich") in grado di dialogare, attraverso il linguaggio naturale, con gli utenti. Lo scopo dell'assistente virtuale è quello di informare i cittadini sulle condizioni di vita, le condizioni abitative e i piani di sviluppo urbanistico della città di Gotha in Thuringia, Germania.

E-DEMOCRACY

L'esperimento si ricollega ai progetti legati al mondo dell'e-democracy, e-partecipation e e-cooperation (l'area cioè della democrazia elettronica e partecipazione pubblica).
Anche gli autori lamentano il fatto che le realizzazioni pratiche della democrazia elettronica sono molto limitate e che quasi sempre si esauriscono in normali siti web che non favoriscono il coinvolgimento del cittadino.

DOMINI LIMITATI DI CONOSCENZA

Gli autori utilizzano l'approccio di un dominio limitato di conoscenza (contrapposto ad un chatbot "che-sa-tutto") e una strutturazione del dialogo modellizzato sulla narrazione.
Il dialogo con l'utente viene poi gestito attraverso un sistema di stati gerarchici.
(L'approccio del dominio limitato di conoscenza è descritto nel dettaglio nelle pagine aperto-e-chiuso del nostro sito; la strutturazione gerarchica a stati è quella usata, per esempio, nella nostra demo di un raccontastorie).

CONCLUSIONI

Gli autori concludono che il campo della democrazia elettronica richiede metodi e tecnologie innovative e che i chatbot possono essere (se costruiti su domini limitati e con strutture narrative interne), secondo gli esperti del settore, un valido strumento di tale comunicazione e trasparenza.


Indice della stampa.


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